Le torri di raffreddamento industriali consumano enormi quantità di risorse negli impianti di tutto il mondo. Queste installazioni possono rappresentare fino all'80% del consumo idrico di un sito (in alcuni settori), richiedendo al contempo un notevole apporto energetico. Con l'aumento delle pressioni ambientali ed economiche dovute agli impegni statali per la neutralità carbonica entro il 2050, è fondamentale che gli operatori adottino le strategie migliori. Trasformare le applicazioni di raffreddamento e generare un ritorno sull'investimento sostenibile è possibile: ecco come.
La complessità della gestione dei sistemi di raffreddamento
Tra le preoccupazioni quotidiane di un facility manager del settore industriale, la gestione dei sistemi di raffreddamento si sta rivelando sempre più importante.
- Gli impegni internazionali per la neutralità carbonica entro il 2050, con obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni in Europa entro il 2030, impongono vincoli crescenti a questi sistemi, spesso ad alta intensità energetica e dipendenti da risorse idriche limitate.
- Le normative ambientali si stanno inasprendo su sostanze come fosforo, zinco e azolo, nonché sugli scarichi termici, sui prelievi idrici e sull'efficienza energetica.
- Il contesto economico e la volatilità dei prezzi non fanno che rendere ancora più imperativa la necessità di ottimizzazione costi e redditività.
Oggi, solo tenendo conto di tutti questi aspetti interdipendenti – conformità, produttività, impatto, redditività – i produttori possono intraprendere una trasformazione sostenibile delle loro applicazioni di raffreddamento.
Cogliere l'urgenza
Senza un'azione immediata, i rischi sono considerevoli, e non solo a livello finanziario: la mancata conformità alle normative ambientali può comportare pesanti sanzioni (fino al 2% del fatturato annuo), danni alla reputazione e interruzioni dell'attività.
Un sistema di raffreddamento progettato erroneamente e gestito male porterà a un consumo energetico eccessivo e a costi operativi elevati. Considerando che l'energia rappresenta potenzialmente l'80% delle spese operative di una torre, la necessità di una gestione ottimale è evidente.
Dato che i sistemi di raffreddamento rappresentano il primo o il secondo maggiore consumatore d'acqua in un sito industriale, una strategia di trattamento delle acque inadeguata avrà inevitabilmente gravi conseguenze.
Con l'innovativo trattamento filmogeno dell'acqua di raffreddamento, anche gli scambiatori di calore più complessi (alta temperatura, bassa portata) possono essere mantenuti alla massima capacità, riducendo al minimo il rischio di limitazioni di produzione.
Scegliere il partner giusto
Per trasformare queste sfide in opportunità e supportarti nel percorso verso la sostenibilità e la neutralità carbonica, Veolia offre un approccio globale che va oltre un programma chimico convenzionale: Cooling Horizon 2030.
Cooling Horizon 2030 integra tre aree di interesse:
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Trattamenti sempre più innovativi, che soddisfano o anticipano ogni cambiamento normativo: come E.C.O Film, un trattamento competitivo senza fosforo né zinco, e lo stabilizzante sbiancante biodegradabile HYP 1500.
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Soluzioni digitali Insight per il monitoraggio intelligente delle prestazioni e della conformità dei trattamenti, nonché dei loro benefici in termini di sostenibilità.
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Comprovata esperienza nella valutazione ambientale e nella creazione di valore: per identificare e calcolare i vantaggi associati alle soluzioni implementate e alle strategie di ottimizzazione (ad esempio, il riutilizzo).
La maggior parte dei programmi chimici e di monitoraggio per il raffreddamento promettono protezione delle apparecchiature, conformità e continuità operativa. Cooling Horizon 2030 è una partnership a lungo termine in cui, naturalmente, ottimizziamo costantemente le prestazioni e la conformità, ma cerchiamo anche sistematicamente di generare risparmi di acqua, energia e sostenibilità.
Analisi dei progetti completati
Oltre alle parole, la rilevanza dell'approccio integrato Cooling Horizon 2030 è già stata comprovata dai benefici quantificati per un gran numero di produttori di tutti i settori e di tutte le dimensioni.
Ad esempio, per un cliente specializzato nella distribuzione di gas industriali e medicali in Europa, la nostra soluzione di trattamento, competenza digitale e creazione di valore ha consentito un risparmio di:
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7,5 tonnellate di CO₂eq/anno
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138.000 m³/anno di acqua risparmiata
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111.000 € di costi operativi risparmiati all'anno dal 2022
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Un anno di trattamento ha inoltre contribuito a ridurre gli scarichi di fosforo di 750 kg, equivalenti a 380 tonnellate in meno di alghe umide, con un conseguente significativo miglioramento dell'impatto ambientale anche in questo aspetto.
Perché prendere in considerazione Cooling Horizon 2030 per la tua struttura?
Con l'avvicinarsi del 2030 e la pressione per la neutralità carbonica, è giunto il momento per le aziende industriali di trasformare i propri sistemi di raffreddamento. L'opportunità di migliorare la sostenibilità esiste in ogni sistema di raffreddamento industriale.
Non devi scegliere tra migliorare l'efficienza, ridurre l'impatto sulle risorse e garantire la conformità: puoi ottenere miglioramenti in tutti gli ambiti.
Contatta subito Veolia per saperne di più sul ritorno sull'investimento in termini di sostenibilità che Cooling Horizon 2030 consentirà alla tua azienda.