Ottimizzare il consumo di acqua grazie all'audit del ciclo idrico

Etienne FIQUET
Di Etienne FIQUET
20 agosto 2024
3 minuti di lettura
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    La European Environment Agency stima che circa un terzo del territorio europeo sia esposto a condizioni di crisi idrica, sia permanenti che temporanee. Le ricerche indicano anche che l’industria manifatturiera è la maggiore consumatrice di acqua nel nord Europa.  Per questo è fondamentale che le attività industriali vedano la riduzione del consumo di acqua come un problema urgente; ma da dove iniziare? 

    Una delle possibili soluzioni per ridurre il consumo idrico all'interno di un sito industriale è effettuare un audit del ciclo idrico

    Come funziona?

    Ogni azienda opera con un suo insieme unico di circostanze - dalle pratiche di produzione ai vincoli normativi - quindi è essenziale comprendere ogni aspetto del ciclo idrico in loco. Il nostro audit del ciclo idrico fornisce una valutazione approfondita a 360° per rivelare il potenziale di riuso dell’acqua e ti può aiutare nella selezione delle tecnologie di trattamento acque più adatte agli obiettivi specifici dell’impianto. 

    Attraverso questo servizio, i nostri tecnici effettueranno un'analisi esaustiva e approfondita del ciclo idrico presso i tuoi stabilimenti, dall’acqua in ingresso allo scarico, con particolare attenzione al cuore del processo produttivo. Le informazioni ottenute dall'audit possono essere utilizzate per individuare le aree con consumi eccessivi, identificare opportunità di ottimizzazione e valutare la compatibilità di varie applicazioni di riuso dell’acqua. 

    Nello specifico, un audit del ciclo idrico può aiutarti a: 

    • Identificare i flussi d’acqua, le portate e i volumi - incluse le fluttuazioni stagionali;
    • Quantificare l’utilizzo di acqua in ogni stadio di produzione e il suo scopo;
    • Categorizzare i flussi identificati in termini di qualità e contenuto di inquinanti;
    • Identificare le anomalie che contribuiscono allo spreco di acqua;
    • Valutare il potenziale per l’ottimizzazione dei processi in modo da ridurre il consumo idrico, per esempio ottimizzando i tempi di lavaggio o con il passaggio ad attrezzature più efficienti dal punto di vista idrico; 
    • Valutare i flussi dell’acqua di processo e delle acque reflue con potenzialità di riuso;
    • Determinare quali processi industriali potrebbero effettivamente integrare l’acqua recuperata. 

    Che risultati può aiutarti a raggiungere?

    Presi insieme, questi passaggi possono aiutarti a garantire e a ottimizzare la quantità e la qualità dell’acqua che viene usata nel tuo impianto e anche a generare valore dalle tue acque reflue attraverso il riuso dei sottoprodotti e la produzione di biogas. A sua volta, l’ottimizzazione delle performance dell’impianto e del consumo di acqua può aiutarti a diminuire i costi di manutenzione, ridurre al minimo il consumo di prodotti chimici e assicurare continuamente la conformità con le normative locali. Infine - e soprattutto - diminuire il consumo di acqua può ridurre l’impatto ambientale della tua azienda e migliorare tutte le politiche CSR (Corporate Social Responsibility) o gli obiettivi ESG (Environmental, Social e Governance). 

    Conclusioni

    Nonostante l'estate e le preoccupazioni legate alla scarsità di acqua siano quasi volte al termine, è sempre importante per le aziende per ripensare al loro approccio riguardo l’efficienza idrica. Attraverso un audit completo dell’impianto, le aziende possono fare chiarezza, identificare le opportunità di ottimizzazione e gettare le fondamenta per implementare pratiche di gestione dell’acqua sostenibili in futuro. È cruciale ridurre il consumo di acqua e aprire la strada ad un futuro più resiliente dal punto di vista idrico.

    Per maggiori informazioni sui nostri servizi di audit del ciclo idrico o per contattare un nostro esperto, clicca qui

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