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Sfide e opportunità del trattamento acque nell'industria della carta e cellulosa

Fabio Fedrigoni
Di Fabio Fedrigoni
29 luglio 2024
4 minuti di lettura
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    Le necessità del settore della carta e della cellulosa

    Il settore della carta e della cellulosa si trova ad affrontare sfide sempre più impegnative riguardanti la gestione delle acque di processo e il trattamento delle acque reflue. 

    Le ragioni di queste difficoltà sono diverse. L'aumento della produzione comporta volumi crescenti di acque reflue, richiedendo il potenziamento e l'adeguamento degli impianti esistenti. Allo stesso tempo, c'è una forte spinta verso la riduzione del consumo e dello spreco di acqua e si punta ad ottenere il massimo recupero dalle acque depurate, in modo da reimmetterle nei cicli produttivi mediante sistemi di ultrafiltrazione e osmosi inversa. Questo processo richiede impianti all'avanguardia per produrre acqua di elevata qualità. 

    Un'ulteriore criticità è rappresentata dalla formazione di depositi di sali inorganici e dall'eccessiva crescita del biofilm nei sistemi a biomassa adesa, che può causare intasamenti e malfunzionamenti. Il controllo di questi fenomeni è cruciale per garantire prestazioni ottimali.

    Infine, l'ottimizzazione dei processi di depurazione è essenziale per minimizzare l'utilizzo di prodotti chimici e i consumi energetici, in un'ottica di sostenibilità ambientale ed efficienza economica.

    Soluzioni innovative su misura

    Per il settore della carta e della cellulosa, Veolia Water Technologies propone soluzioni all'avanguardia per ottimizzare i processi di produzione e ridurre l'impatto ambientale, con processi consolidati e continuamente implementati attraverso i feedback che provengono direttamente dal campo da tutte le Business Unit di Veolia a livello globale.

    Affrontando, ad esempio, il tema del potenziamento degli impianti di depurazione esistenti, Veolia è in grado di progettare e realizzare impianti per il trattamento anaerobico a fanghi granulari, anche con soluzioni innovative come Biobed® EBS. Questa tecnologia si caratterizza per l'installazione del sistema di separazione dei fanghi all'esterno del reattore anaerobico, con la conseguente semplicità di manutenzione anche in caso di presenza importante di sostanze inorganiche. Si tratta di una soluzione particolarmente interessante in quanto, nell'ottica della chiusura del ciclo idrico all'interno della cartiera e del possibile riutilizzo delle acque depurate, le concentrazioni saline tenderanno ad aumentare e con queste il rischio di intasamento dei sistemi più tradizionali. Grazie alla tecnologia brevettata Biobed EBS è possibile effettuare la separazione dei fanghi in unità esterne ispezionabili e facilmente accessibili. Il sistema permette anche dei lavaggi chimici (CIP - Cleaning In Place) per un perfetto ripristino delle condizioni di funzionamento. 

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    Efficienza dei processi aerobici con MBBR

    Per il potenziamento dei sistemi aerobici, Veolia offre i supporti AnoxKTM Z, sviluppati da ANOXKALDNES, che risolvono i problemi legati alla precipitazione di sali inorganici sui carrier grazie alla loro forma a sella ed alla superficie ricoperta da una griglia a protezione della crescita del biofilm. 

    Come nel caso precedente, si tratta di una soluzione che va incontro alle necessità che derivano dalla chiusura del ciclo idrico. Si tratta di un supporto particolare con un sistema di controllo dello spessore del film batterico e dell’eventuale deposito minerale tale da consentire comunque un efficace movimentazione nel reattore biologico e di evitare l’eccessivo appesantimento del carrier e l’accumulo sul fondo delle vasche. 

    Un approccio sostenibile per il futuro

    Il recupero dell'acqua è una priorità per le cartiere, e Veolia Water Technologies ha sviluppato la tecnologia CaptuRO per produrre acqua di elevata qualità con sistemi ad osmosi inversa. Questa soluzione garantisce un'incomparabile stabilità di esercizio, decisamente superiore rispetto alle tradizionali applicazioni, e un elevatissimo rendimento.

    Con l'aumento della produzione nelle cartiere e la conseguente maggiore domanda di acqua, l'obiettivo di "chiudere i cicli" riducendo il consumo di acqua e la necessità di prevederne il riutilizzo sono sfide cruciali. Veolia Water Technologies è in grado di offrire un approccio globale a queste necessità, grazie alla sua vasta esperienza e al suo ampio portfolio tecnologico, identificando i bisogni specifici di ogni impianto e realizzando di conseguenza delle soluzioni su misura.

    Veolia Water Technologies promuove un processo di innovazione tecnologica continuo, grazie al costante feedback che dalle Business Unit operative ritorna verso le Business Unit tecnologiche che si occupano, attraverso i propri centri di eccellenza, di sviluppare e migliorare quotidianamente i prodotti. L'azienda, inoltre, offre contratti pluriennali di supervisione, assistenza e gestione operativa, accompagnando i clienti nella fase di gestione degli impianti e apportando costantemente migliorie derivanti dall'esperienza a livello globale.

    Inoltre, attraverso i software di monitoraggio, quale ad esempio Hubgrade, Veolia è in grado di ottimizzare gli aspetti gestionali, minimizzando l'utilizzo dei prodotti chimici ed i consumi elettrici ed idrici.

    WWTP 7 - compresso

     

    Fabio Fedrigoni

    Autore | Fabio Fedrigoni

    Business Developer and Sales per i settori Food & Beverage e Pulp & Paper

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