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Trattamento delle acque reflue: quali sono le normative?

Camilla Tronti
Di Camilla Tronti
07 luglio 2023
3 minuti di lettura
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    Il trattamento delle acque reflue rappresenta un aspetto cruciale della tutela ambientale. Le normative vigenti riguardanti il trattamento delle acque reflue svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la salvaguardia del nostro ecosistema. Esploriamo dunque le leggi e i regolamenti in merito. 

    Le Leggi Nazionali per il Trattamento delle Acque Reflue

    Le normative italiane sul trattamento delle acque reflue sono dettate da una serie di leggi e decreti che regolano vari aspetti di questo processo, inclusi:

    • D.Lgs. 152/2006: stabilisce le norme generali sulla tutela delle acque dall'inquinamento e contiene disposizioni sulla raccolta, il trattamento e lo scarico delle acque reflue.

    • D.M. 185/2003: definisce i criteri tecnici per il dimensionamento, la costruzione, l'esercizio, la manutenzione e il controllo degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane.

    • D.M. 186/2003: determina le metodologie per l'effettuazione delle analisi delle acque reflue.

    D. Lgs. 152/2006: Un pilastro della legislazione ambientale

    Il Decreto Legislativo 152 del 2006, noto anche come Codice dell'Ambiente, rappresenta una pietra miliare nella legislazione italiana in materia di protezione dell'ambiente. In riferimento al trattamento delle acque reflue, questo decreto:

    • Stabilisce le regole per la raccolta e il trattamento delle acque reflue, includendo le acque industriali e domestiche.

    • Impone obblighi precisi a tutti gli enti, sia pubblici che privati, che producono acque reflue.

    • Definisce le sanzioni amministrative e penali per il mancato rispetto delle normative.

    D.M. 185/2003: Focus sul dimensionamento degli impianti

    Questo decreto ministeriale riveste un ruolo fondamentale nel garantire la corretta gestione delle acque reflue. Esso dettaglia i seguenti punti:

    • Le modalità di dimensionamento degli impianti di trattamento.

    • La scelta dei sistemi di trattamento in funzione del tipo di acque reflue da trattare.

    • Le operazioni di manutenzione richieste per assicurare il corretto funzionamento degli impianti.

    D.M. 186/2003: L'importanza del controllo qualitativo

    Il Decreto Ministeriale 186 del 2003 è focalizzato sul controllo qualitativo delle acque reflue. Esso fornisce le linee guida per le seguenti aree:

    • Stabilisce le modalità di campionamento delle acque reflue.

    • Definisce le tecniche analitiche da utilizzare per il monitoraggio della qualità dell'acqua.

    • Delinea le procedure per la registrazione e la comunicazione dei risultati delle analisi.

    Normative Europee sul Trattamento delle Acque Reflue

    L'Unione Europea ha una serie di direttive e regolamenti per assicurare il trattamento adeguato delle acque reflue. Tra queste:

    • Direttiva 91/271/CEE: concernente il trattamento delle acque reflue urbane.

    • Direttiva 2000/60/CE: detta il quadro d'azione comunitaria nel campo della politica delle acque.

    • Regolamento (CE) n. 1882/2003: stabilisce norme comuni per il monitoraggio e il controllo delle acque reflue.

    Il rispetto di queste normative è fondamentale per garantire la salvaguardia del nostro ambiente e la sostenibilità dei processi industriali e civili.

    Conclusioni

    Il trattamento corretto delle acque reflue è di vitale importanza per la tutela dell'ambiente. Le normative vigenti, sia a livello nazionale che europeo, garantiscono un quadro normativo solido ed efficace per la gestione e il controllo delle acque reflue.

    Il rispetto di queste leggi e regolamenti non solo aiuta a prevenire l'inquinamento dell'acqua e a proteggere la biodiversità, ma contribuisce anche al benessere e alla salute delle persone.

    È fondamentale, quindi, che tutte le entità coinvolte, dalle aziende industriali ai singoli cittadini, siano pienamente consapevoli di queste normative e si impegnino a seguirle per garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta.

    Camilla Tronti

    Autore | Camilla Tronti

    Camilla Tronti, laureata in World Politics and International Relations con specializzazione in diplomazia e negoziazione nel Medio Oriente. Nel 2017 inizia a lavorare in Veolia Water Technologies Italia e dal 2020, iniziando ad occuparsi di Marketing & Communications per la divisione Projects & Services, indirizza la sua formazione verso il digital marketing B2B. Oggi è Inbound Marketing Manager - Europe per il settore Life Science.

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